HORNETS @ MAGIC 81 - 135 (PRESEASON)

Quale modo migliore per cominciare un blog?

Ieri notte i Magic hanno asfaltato la nuova squadra di Belinelli. Avendo guardato la partita posso garantire che è stata una di quelle situazioni difficilmente ripetibili. Arrivato a metà del secondo quarto ero quasi annoiato, a tal punto di non ritenere giustificato il sacrificio di stare sveglio fino alle 3 per vedere la fine della partita, ma ho pensato: "uno spettacolo così quando lo rivedo?" ...beh, francamente spero il più presto possibile! Super difesa di squadra, cura della palla e attacco che è funzionato alla perfezione. Ma la cosa forse più positiva è che tutto questo ben di dio è durato per 48 minuti, senza cali di intensità!

Facendo un pò di considerazioni sparse sui ragazzi direi:

Dwight: 6
ieri è parso meno paziente rispetto ad esempio alla gara contro Huston, con qualche decisione forzata e ancora troppi falli. Alcuni tiri sono entrati, ma a mio parere in modo abbastanza fortuito. Doppia doppia, ovviamente.

Rashard: 8
ha giocato meno SF rispetto alla gara contro Indiana, ma il suo impatto è stato davvero importante...speriamo giochi così anche quando conterà. Da notare che mancava West, contro il quale Lewis avrebbe sicuramente avuto più gatte da pelare.

Stanley Robinson: 7
more confident, come sappiamo deve aggiustare il tiro dalla media e da fuori, ma queste cose si sa, con un pò di applicazione arrivano. Poco dopo aver dichiarato ad un giornalista americano di volersi impegnare di più a rimbalzo, se ne esce con una prestazione da 4 rimbalzi di cui 2 offensivi, 5 punti e un assist in soli 8 minuti, con tanto di micidiale alleyhoop da Duhon in cui l'ex giocatore di Connecticut (che a me ricorda tanto un acerbo Gerald Wallace) va a recuperare una palla direttamente in cielo.

Vince Carter: 6
non micidiale dall'arco come contro Indiana, ma sicuramente una prestazione positiva. Quest'estate ha perso qualche chilo, e l'impressione e che questo porti, oltre ad una rinnovata agilità (check this out http://www.youtube.com/watch?v=LhkKS0tu0kU ), anche un attitudine migliore a tiro. Sembra che finalmente abbia compreso a pieno il suo ruolo all'interno della squadra, e credo che quest'anno sarà l'ago della bilancia: è un go to guy micidiale, molti non se ne sono ancora resi conto, ma se ne accorgeranno!

JJ: 7
Il play mancato di duke è il mio giocatore preferito, non ve lo nascondo. Ieri una prestazione a singhiozzo, ma anche quando il tiro non vuole andare, grazie alla sua intelligenza cestistica sopra la media, riesce sempre a procurarsi parecchi viaggi in lunetta. Conferma inoltre la sua attitudine al playmaking (4 ast) .

Ryan Anderson: 9
Che dire di Ryan? 22 anni appena compiuti, talento a palate: tecnica, carattere, confidence da veterano. Questo ragazzo DEVE avere più spazio quest'anno. Adoro la cattiveria di Bass, e forse per certi versi è meglio avere lui sul parquet come 4 al posto di Rayan in qualche situazione, ma il nativo di Sacramento sta sfoggiando un arsenale offensivo fatto di tiri da fuori e movimenti in post basso, virate e reverse layup, per non parlare dell'attitudine difensiva con stoppate e rimbalzi e del suo fisico che quest'anno è cresciuto notevolmente. Da O town dicono che sia forse il giocatore dei Magic con più attitudine al lavoro, e che in palestra è sempre il primo ad arrivare e l'ultimo ad andarsene...Credo che farà strada...che steal a NewJersey!

Gortat: 8
Solita bestia: perfetto dal campo, anche lui sfoggia una forma davvero impeccabile, forse ad oggi il giocatore più sacrificato. L'abbiamo visto giocare per 6 minuti insieme a Dwight, ma ho l'impressione che questa cosa non verrà replicata spesso in regular...dopo tutto abbiamo due 4 a cui dare molto più spazio rispetto alla passata stagione. In alcune situazioni però le due torri dovrebbero funzionare alla perfezione.

Si parte!

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